Riepilogo
ROMA ESPUGNA IL PALAMANERA ED È PROMOSSA IN A1
La Roma Volley Club di coach Cuccarini espugna il campo di Mondovì per 1-3 (25-21; 17-25; 18-25; 23-25) prendendosi i punti necessari per festeggiare il salto di categoria con ben due giornate di anticipo. In un Palamanera caldissimo, con i tifosi romani guidati da Il Branco ad animare le capitoline, la promozione diretta in A1 arriva al termine di quasi due ore di gioco denso di emozioni in cui le giallorosse, partite contratte hanno ceduto alle avversarie il primo set, per poi esprimere a partire dal secondo il loro gioco migliore, arrivando a prendersi con tutte se stesse le frazioni restanti. A due anni dalla prima storica promozione, Roma ripete l’impresa e lo fa con statistiche da assoluta prima della classe, a partire da quelle di Rivero, MVP e mattatrice dell’incontro, con 20 punti, e Melli (13 punti). Tutta la squadra dal secondo set alza il ritmo sotto l’attenta regia di Bechis, brava a sfruttare tutti i reparti di attacco.
Conquistato l’obiettivo dichiarato a inizio stagione, tutto lo staff e la società capitolina si godono la vittoria rimandando la festa al 16 aprile quando, al Palazzetto dello Sport di Guidonia, al termine dell’ultima gara di pool promozione contro Trento, si svolgerà la cerimonia di premiazione per la vittoria del campionato.
Mondovì sceglie Giroldi e Decortes per la diagonale principale, Populini e Grigolo le schiacciatrici, Riparbelli e Pizzolato al centro, Bisconti è libero. Coach Cuccarini si affida al sestetto con Bechis in cabina di regia opposta a Bici, Rivero e Melli in banda, Rebora-Rucli la coppia di centrali, Ferrara è libero.
1° SET Le due formazioni alzano sin da subito i giri: Mondovì accelera con Decortes che mette a referto tre punti consecutivi (due mani-out e un ace) e tutto il sestetto a tenere in vita ogni pallone. La reazione di Roma infiamma la contesa (8-7), ma non abbastanza per contenere l’allungo monregalese. Coach Cuccarini ferma il gioco e al rientro in campo il testa a testa continua fino al 13-13 quando dalle difese di Bisconti parte lo slancio pienontese (20-17). Anche questa volta le capitoline non intendono arrendersi e con Bici in attacco e Rivero dai nove metri tornano in scia. È una Decortes in grande spolvero che domina nel finale del set infilando tre preziosi punti fino al 25-21.
2° SET In campo le stesse interpreti della frazione precedente. La due corazzate si contendono la posta in palio punto a punto: questa volta è Roma che, brava a muro e dai nove metri, mette per prima la testa fuori dalla parità e allunga (3-7). Populini e compagne si spengono e dalla panchina di Mondovì arriva il primo time-out. Roma continua a brillare soprattutto nel fondamentale di muro: quelli di Rebora, Rivero e Melli valgono l’accelerazione decisiva (15-6). Mondovì sembra riaccendere la disputa rosicchiando punti importanti ancora con Decortes (16-23), ma Bechis e compagne spengono sul nascere ogni tentativo avversario di rifarsi sotto e si prendono con forza il secondo set (17-25).
3° SET In campo le stesse interpreti del set precedente. L’avvio di Roma è dei migliori (2-6). Mondovì si mantiene in scia, motivata su ogni pallone. Nella metà campo romana, in cabina di regia Bechis si affida ancora una volta a Rivero per mantenere il vantaggio e tenere alla larga le avversarie (7-12). Riparbelli e Populini ci provano ottenendo una reazione importante dal resto del gruppo (14-17). Si riaccendono le capitoline guidate da una Rebora più carica che mai: prima in fast poi al servizio, la centrale in maglia bianca conquista quattro break importanti per Roma (16-22), prima di mettere il turbo e prendersi l’intero parziale (18-25).
4° SET Resta in campo Pizzolato per Mondovì, nella metà campo romana si mantiene il sestetto iniziale. Il turno al servizio di Bici vale quattro ottimi break per Roma che sale a +5. Ricuce colpo dopo colpo Mondovì dal centro con Colzi e Pizzolato (16-12), con le Wolves, però, sempre avanti. Coach Solforati ferma tutto cercando nelle sue una reazione di gruppo che stenta ad arrivare: l’ottimo turno al servizio di Giubilato e Colzi non basta, Roma è inarrestabile in tutti i fondamentali e dal 22-18, dopo una reazione delle piemontesi, in volata scivola fino al 23-25 vincendo il set, il match per tre set a uno e conquistando la promozione diretta in A1 con due giornate di anticipo.
Giuseppe Cuccarini, coach della Roma Volley Club:
“Ora possiamo dirlo, siamo troppo felici. È una grande soddisfazione. È stata un’annata difficile. Tutti quanti sono soliti vedere solo i successi, ma noi sappiamo quello che abbiamo dato ogni giorno in palestra per ottenere le vittorie che abbiamo conquistato. Quella di Mondovì è una squadra che ha saputo accendersi nei momenti importanti: il primo set l’abbiamo lasciato andare, nel secondo siamo partiti forti, nel terzo set lo stesso, nel quarto invece eravamo avanti e non hanno mai mollato ma sapevamo che sarebbe andata così, ne eravamo consapevoli. Prima della partita avevo chiesto alle ragazze ‘siate protagoniste’, e loro lo sono state.”
LPM BAM MONDOVì – ROMA VOLLEY CLUB 1-3 (21-25; 17-25; 18-25; 23-25)
LPM BAM MONDOVì: Populini 4, Longobardi 2, Giubilato, Colzi 6, Pizzolato 4, Grigolo 13, Riparbelli 5, Giroldi, Decortes 23, Bisconti. Ne: Zech, Takagui, All. Solforati
ROMA VOLLEY CLUB: Bici 13, Bechis, Rivero 20, Ciarrocchi , Ferrara (L), Melli 15, Rebora 9, Valoppi, Rucli 9. Ne: Valerio, Bianchini, De Luca Bossa. Coach: Giuseppe Cuccarini
Arbitri: Cavicchi Simone, Russo Roberto
Impianto: Palamanera
MVP: Jessica Rivero
Note – durata set: 27′, 24′, 26′; 29’ tot: 1h56′.