Davanti al pubblico del Palazzo dello Sport (1750 spettatori), è una grande Monza a portarsi a casa la settima giornata di campionato (0-3 22-25; 18-25; 22-25). L’Acqua & Sapone Roma Volley Club si è giocata le sue carte migliori al cospetto di una squadra coesa e cinica, mettendo quel qualcosa in più, soprattutto nella correlazione muro-difesa, che coach Saja aveva chiesto alle giocatrici dopo la sconfitta a Chieri. Dopo una situazione di equilibrio in avvio di primo e terzo set, con intense giocate in entrambe le metà campo, è sempre stata una Monza al comando grazie alle prestazioni superlative di Orro, MVP del match, e Van Hacke. Fra le fila capitoline, buona la risposta da parte di Venturi in difesa e Klimets che in tre set ha totalizzato 20 punti.
Domani riposo per le Wolves che da martedì tornano in palestra per preparare un altro appuntamento per acquisire maggiore consapevolezza e inseguire l’obiettivo stagionale, la trasferta contro la big Igor Gorgonzola Novara in programma domenica 21 alle ore 17.
1°SET Coach Stefano Saja scende in campo con Bugg al palleggio in diagonale con Klimets, Pamio e Stigrot le schiacciatrici, al centro Cecconello e Trnkova’ e Venturi libero. La Vero Volley Monza risponde con Orro in cabina di regia opposta aVan Hackle, in banda Davyskiba e Lazović, le centrali Danesi e Zakchaiou e Parrocchiale libero. L’avvio di set vede partire subito decise le ospiti con Orro in cabina di regia che si impone con una distribuzione rapida e ficcante (2-4). Le capitoline si mettono in scia con Klimets da due (9-12): Monza percepisce la pressione e commette qualche imprecisione in ricezione, costringendo coach Gaspari a fermare tutto. Di nuovo in campo, gli attacchi di Davyskiba e i muri di Zakchaiou mantengono il parziale a favore delle brianzole (18-21). Ancora la bielorussa in casacca giallorossa a guidare l’impresa trascinando con sé tutte le Wolves fino alla parità sul 22-22. Roma non tiene saldi i nervi e sul primo match point per le ospiti, Saja chiama il tempo. Al rientro in campo, la musica non cambia e Monza tira dritto senza guardarsi indietro (22-25).
2° SET Starting six identici per entrambe le formazioni. I primi due portano la firma di Cecconello (2-1): da lì le due contendenti procedono appaiate con le attaccanti che fanno ricorso a un ampio ventaglio di colpi di attacco. Con forza, Trnkova’ segna il meno uno e poco dopo è Roma al comando che conquista il primo vantaggio (8-6). Fin quando Lazovic dai nove metri altera gli equilibri sostenuta dal muro di Danesi e le sbracciate di Van Hecke (11-16). Saja manda in campo Papa e poi si gioca il tempo: al rientro è proprio la schiacciatrice a trovare una lunghezza importante (12-16). Roma riaccorcia e come nel set precedente tenta di tutto per riportarsi in carreggiata, ma Van Hecke da nove metri ne fa due di seguito diluendo le distanze e segnando in anticipo la fine del set (18-25).
3° SET Da l’una e l’altra parte del campo, le interpreti del primo set restano le stesse con Monza che cambia strategia e accelera subito al servizio. Il ritmo si fa più intenso e il duello si sposta dai nove metri a sotto rete: i muri di Klimets e Cecconello accendono tutto il sestetto capitolino che firma l’allungo di +3 (10-7) e costringono Gaspari a chiamare il primo time-out. Continua a martellare Roma con la bielorussa in palla (15-10) che accende il Palazzo dello Sport di Roma. Le Wolves arrivano al massimo vantaggio di sei lunghezze e, sul più bello, allentano la presa. Lazovic e Danesi allestiscono a muro un’azione di contenimento e Saja prova a rimediare con Papa: Monza ricuce senza troppa difficoltà lo strappo e con Danesi al servizio effettua il primo sorpasso (17-18). Tornano i toni accesi del primo set (18-18, 19-19) e i due liberi Parrocchiale e Venturi si fanno protagoniste di recuperi incredibili. Saja chiama il tempo e Roma si gioca ogni carta a disposizione, tuttavia, nulla può contro una Monza che ritrova carattere e fermezza nel momento più importante: è Davyskiba a segnare il punto decisivo (22-25) e a consegnare alle sue l’ultima frazione e la vittoria nella settima giornata di campionato (0-3).
Lena Stigrot, capitana dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club:
“La cosa importante è non ci siamo mai arrese nella maggior parte della gara. Sicuramente prossima settimana dovremo analizzare la prestazione di oggi soprattutto per preparare un’altra gara di livello che si giocherà a Novara. Abbiamo sicuramente acquisito consapevolezza e la gara ci è servita per crescere di livello e come squadra. Credo che dobbiamo migliorare nelle piccole cose. Essere sopra di sei punti e poi farsi riprendere è scoraggiante, è per questo che c’è ancora tanto lavoro da fare, mantenendo sempre la concentrazione e la consistenza per raggiungere i nostri obiettivi.”
Alessia Orro, palleggiatrice di Vero Volley Monza e MVP della gara:
“Sapevamo che non era facile. Siamo state brave a restare concentrate e a tenere testa anche quando eravamo sotto. Dopo aver incontrato tutte le squadre più forti del campionato dobbiamo essere ora brave a non sottovalutare le prossime avversarie e andare avanti per la nostra strada. È stata un’emozione grandissima giocare al Palazzo dello Sport di Roma.”
ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB – VERO VOLLEY MONZA 0-3 (22-25; 18-25; 22-25)
ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Trnkovà 5, Bugg 2, Cecconello 6, Venturi (L), Stigrot 9, Pamio 5, Klimets 20, Papa, Arciprete 2. N.e: Rebora, , Avenia, Bucci (L), Decortes. All. Stefano Saja
VERO VOLLEY MONZA: Zakchaiou 6, Orro 4, Lazovic 11, Danesi 4, Parrocchiale (L), Davyskiba 8, Candi 3, Van Hecke 27. Non entrate: Boldini, Stysiak, Gennari, Negretti (L), Mihajlovic, Moretto. All. Gaspari.