La straordinaria stagione della Roma Volley Club si chiude nel migliore dei modi: con un parziale di 3-2 (25-19; 21-25; 25-16; 23-25; 15-8) la squadra di coach Cuccarini manda in archivio anche la sesta e ultima giornata di pool promozione, imponendosi al tie-break contro una Trento mai doma fino alla fine. Costante il rendimento stagionale delle Wolves, che nella giornata dedicata in memoria di Julia Ituma, emotivamente non semplice da affrontare, riescono nell’impresa di regalare ai mille quattrocento spettatori presenti sugli spalti del Palazzetto di Guidonia Montecelio un momento di bellissima pallavolo giocata. Conquistata la Coppa Italia di serie A2 e il campionato di categoria, Roma si prende anche la vittoria numero ventotto al termine di un match che si è protratto per oltre due ore di gioco. Dopo un primo set dominato dall’inizio alla fine, le capitoline subiscono una rimonta della formazione trentina in quello successivo, riuscendo con un ottimo lavoro nel fondamentale della battuta e nella correlazione muro-difesa a riprendere il controllo totale della contesa intascando il terzo set. A quel punto, Trento rialza la testa e rimette la gara sui binari della parità rimandando il verdetto al tie-break. È infatti nel quinto set che una Roma efficace in tutti i fondamentali porta a casa l’ultima vittoria stagionale.
A margine della partita, Enzo Barbaro, direttore generale della Lega Volley Femminile, Luciano Cecchi, Vicepresidente della Federazione Italiana Pallavolo, Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, Stefano Bellotti, Segretario Generale Fipav, e Mario Crea, Presidente della Commissione Sport della Regione Lazio hanno consegnato alle giallorosse il trofeo per la vittoria del campionato di serie A2 in una splendida cornice di pubblico.
Mentre Roma si gode l’ultimo tassello di un percorso perfetto, Trento si prepara in vista dei Playoff Promozione, che la vedranno protagonista nella semifinale in programma domenica 23 aprile contro la formazione della Cda Talmassons.
Coach Cuccarini schiera in campo Bechis in cabina di regia opposta a Bici, Rivero e Melli le schiacciartici, Ciarrocchi e Rebora le centrali, Ferrara è libero. Risponde la panchina di Trento con Bonelli opposta a Dehoog, Mason e Joly in banda, Moretto e Fondriest al centro, Parlangeli è libero.
1° SET Procedono appaiate le due squadre, accendendo sin da subito i toni della disputa: dal 6-6 iniziale, si vola al 14-11 con Trento più incisiva e rapida nelle lunghe azioni. Coach Cuccarini ferma il gioco. Al rientro, le capitoline reggono l’urto e ricuciono colpo dopo colpo, fino al muro di capitan Bechis su Dehoog che riporta i giochi in parità (16-16). L’ottimo turno al servizio di Valoppi vale un’iniezione di energia nella metà campo giallorossa e il vantaggio (19-17). Sotto di 4, Saja chiama time-out, senza riuscire ad impedire alle padrone di casa di prendersi la prima frazione (25-19).
2° SET Stesse interpreti in campo e avvio fotocopia del set precedente con le due formazioni a battagliare sin dai punti iniziali. La formazione ospite tenta la fuga con Dehoog, ma Roma mantiene bene la scia (6-8). Cresce l’intensità di gioco e la durata delle azioni, con Trento ancora più incisiva: non bastano le difese di Ferrara per impedire alle avversarie di salire ancora (10-15; 13-18). Entrano De Luca Bossa e Bianchini per Roma, che da quel momento fa il massimo per mantenersi in gara senza riuscire fino alla fine nell’intento con l’attacco di Fondriest che chiude il set (21-25).
3° SET Nessuna variazione per i due sestetti. Si viaggia a braccetto anche nel terzo set. Dalla cabina di regia Bechis trova nel braccio di Rebora il modo di allungare dal 9-6 al 14-9. L’ottimo atteggiamento offensivo e difensivo di tutto il sestetto giallorosso vede Roma raddoppiare il parziale avversario e affondare il solco senza guardarsi più indietro (18-9). Saja inserisce Meli, ma non basta. Ci pensa una solida Roma in tutti i ruoli a tenere a debita distanza le avversarie, fino al punto siglato da Valerio che mette la firma giallorossa sul terzo parziale (25-16).
4° SET Cuccarini conferma Valerio, Saja mantiene invariato il sestetto iniziale. È ancora battaglia fra le due formazioni, pronte a contendersi ogni singolo punto (6-6). In entrambe le metà campo Ferrara e Parlangeli sono brave ad amministrare le rispettive retrovie difensive. Nella metà campo avversaria, Bonelli gestisce bene i suoi reparti d’attacco, portando tutto il sestetto a confermarsi nei lunghi scambi (15-19). Rebora e Melli, rientrata su Valerio, guidano la controffensiva fino alla fine quando Dehoog la piazza nel lungo linea capitolino firmando il 23-25 e rimandando il verdetto al tie-break.
5° SET Tornano in campo i sestetti iniziali. Trento si mostra subito decisa e con i muri di Moretto, più un primo tempo vincente, vola subito a +2. Roma ci crede e con Bici in grande spolvero ristabilisce gli equilibri (4-4; 5-5). E poi le gerarchie grazie a un’ottima prestazione al servizio e in difesa di Valoppi (8-6). Trento ricuce e riapre la gara. Le due squadre infiammano il campo e diluiscono le azioni: il muro della coppia Bechis-Ciarrocchi riporta Roma a +3 (11-8). Le Wolves ormai inarrestabili mantengono alto il ritmo fino alle fine prendendosi anche il quinto set con l’ace del 15-9.
L’appuntamento per gli appassionati romani è per la prossima stagione, in A1.
Marta Bechis, capitana e palleggiatrice della Roma Volley Club:
“Siamo contente di questo risultato e di aver avuto la possibilità di festeggiare questo trofeo davanti al nostro pubblico. Abbiamo faticato, abbiamo sofferto, ma abbiamo raggiunto questi traguardi, la Coppa Italia e il Campionato, che volevamo fortemente. Scendere in A2 è stata una bella scommessa, festeggiamo ma questo è solo un passaggio: vedremo come sarà il futuro ma iniziamo da una buona base. Dedico il successo alle compagne, ce lo siamo meritato creando un gran bel gruppo”.
ROMA VOLLEY CLUB – TRENTINO VOLLEY 3-2 (25-19; 21-25; 25-16; 23-25; 15-8)
ROMA VOLLEY CLUB: Bici 19, Bechis 2, Rivero 19, Ciarrocchi 5, Ferrara (L), Melli 13, Rebora 8, Bianchini 3, De Luca Bossa, Valoppi. Valerio 1. Ne: Rucli. Coach: Giuseppe Cuccarini
ITAS TRENTINO: Mason 12, Moretto 12, DeHoog 15, Fondriest 7, Bonelli 3, Parlangeli (L), Meli, Joly 12, Bisio, Michieletto A 2, Serafini, Libardi (L).All. Stefano Saja.
ARBITRI: Stellato Giuseppina, Angelucci Claudia
IMPIANTO: Palazzetto dello Sport di Guidonia Montecelio
MVP: Sofia Valoppi